E Disney fu.
Dopo i vari rumors dei mesi scorsi, si è conclusa quella che non esitiamo a definire l’operazione più sensazionale del nuovo millennio nel campo dell’entertainment. Dopo Pixar e Marvel, l’impero di Burbank acquisisce uno dei più celebri franchise cinematografici della storia, quello di Star Wars™. Non paga di ciò, si accaparra anche colossi come la ILM, la Lucasarts e la Skywalker Sound.

Immediati gli annunci di release cinematografiche legate alla saga, che hanno scatenato la rete in un batti e ribatti di commenti (tanto preoccupati quanto entusiasti), vignette, discussioni e anche polemiche.

Il fandom è in subbuglio. Da un lato, i timori artistici: saprà (ma soprattutto, vorrà) la Disney rispettare l’Expanded Universe che – nel bene e nel male – ha tracciato il solco di quella che oggi è una timeline narrativa universalmente condivisa?
Dall’altro, i timori organizzativi: come si porrà la nuova proprietà nei confronti di tutto quel che si è creato di “not associated” e che sinora è stato dichiaratamente tollerato? Dalle produzioni video amatoriali (i c.d. “fan film”) alle diverse associazioni nazionali e internazionali, per arrivare a chi produce e commercializza prodotti chiaramente non ufficiali ma legati all’universo starwarsiano, ecco che si leva la grande domanda: e adesso?

“Inutile piangere sul latte versato, prima che sia versato” disse una volta Paperino, e la citazione non è casuale.

George-LucasPer il momento, non prendiamo posizione. Ci limitiamo ad ascoltare le parole di Lucas in “The Future of Star Wars Movies”, breve video in homepage del sito ufficiale della saga.
Le ascoltiamo e vediamo un padre che, dopo aver allevato una creatura e averla accompagnata in una fortunata giovinezza e una fiorente maturità, vuole lasciarla in buone mani, con tutto l’interesse a che questa crescita possa proseguire.
Riusciamo solo a immaginare quanto questo possa essergli costato, a livello affettivo.

Oggi il nostro pensiero va a lui. Al suo coraggio di oggi pari soltanto a quello di ieri, quando ha realizzato un sogno che oggi alimenta la fantasia di milioni di persone.

Grazie George.
Che la tua Forza sia con noi.